Trasformare i visitatori del sito web in clienti

trasformare i visitatori del sito web in clienti

 

Trasformare i visitatori del sito web in clienti

 

Il 90% dei visitatori di un sito web non viene convertito in cliente. (come aumentare le conversioni).

 

Stai vendendo un prodotto o un servizio e ti rivolgi ad un designer o uno sviluppatore web facendogli realizzare un sito web oppure una fantastica landing page per te.

Paghi centinaia di euro per i clic sugli annunci, magari anche migliaia.

Ma quando guardi le tue conversioni, non sei per nulla contento.

Cosa dovresti fare?

 

Ciao, siamo il team di Kam Group, il 1° studio di comunicazione e marketing d’Italia, e oggi ti mostriamo perché il 90% dei visitatori della pagina di destinazione non si convertirà mai a cliente, e come migliorarlo.

Sapevi che il 4% è il tasso di conversione medio per una landing page secondo degli studi di società americane?

Ciò significa che in media quasi il 96% dei tuoi visitatori non si convertirà affatto in clienti

Ti mostreremo alcune delle cose che hanno il potenziale di trasformare i visitatori del sito web in clienti sulla landing page e chiaramente, anche sul tuo sito web.

Ci sono 3 importanti fattori che possono influenzare il tuo tasso di conversione:

La 1 è la velocità della pagina (o delle pagine).

Non sono solo contenuti fantastici a convincere le persone a convertirsi e fare un’azione concreta diventando clienti, ma anche la lentezza di caricamento della pagina web della tua azienda può farti perdere molto dei contatti, giusto?!

Quindi la velocità della pagina è estremamente importante. 

Sapevi che il 50% degli utenti si aspetta che un sito web venga caricato in meno di 2 secondi?!

Gli studi dimostrano che se la velocità della pagina diminuisce la frequenza media di uscita si alza. 

Per una pagina web con un tempo di caricamento medio di 2 secondi, la frequenza media di rimbalzo è di circa 9,61%.

Alcuni esemplari e famosi siti web hanno scoperto che per ogni secondo che il loro sito si carica più velocemente, le loro conversioni sono aumentate del 2%.

Sembra poco, essendo basso il numero, ma in realtà potrebbe significare centinaia di euro in più per te, e per alcuni invece migliaia di euro.

Passiamo alla 2^ cosa quando si tratta di aumentare le conversioni e il posizionamento del tuo “pulsante di invito all’azione” in gergo tecnico Call To Action.

Hai mai sentito il termine “Sopra la piega”? Questo è comunemente usato da chi opera nel settore di sviluppo dei siti web per descrivere il posizionamento dei contenuti sulla pagina web. 

 

 

“Sopra la Piega” si riferisce a tutto il contenuto che si trova sulla pagina web prima di iniziare a scorrere verso il basso sulla pagina. Sotto la piega c’è il contenuto che viene visualizzato dopo aver iniziato a scorrere verso il basso. 

Ora la “piega” varia a seconda del dispositivo che si utilizza. 

Su un iPhone, la piega sarà diversa rispetto al nostro computer e questo è tutto diverso rispetto ai tablet o ad un laptop.

 

 

Dove posizioni il pulsante di invito all’azione, che sia sopra la piega o sotto la piega, può avere un impatto enorme sulla conversione finale.

La differenza media su come gli utenti trattano i contenuti Sopra Vs Sotto la piega è dell’84% secondo alcune analisi effettuate.

Semplicemente pensala in questo modo: se hai contenuti “sopra la piega” e le persone li stanno visualizzando molto, ma non c’è alcun pulsante con un’azione da fare, perderai soldi.

Se hai tutti i tuoi inviti all’azione “sotto la piega” per i contenuti che sono meno visibili, o che le persone arrivano a vedere a malapena otterrai molti meno clic e teoricamente farai meno soldi.

Abbiamo personalmente eseguito un esperimento usando uno dei nostri siti web, mettendo il pulsante di invito all’azione sopra la piega.

Abbiamo utilizzato diverse creatività posizionandole sia sopra la piega che sotto la piega. 

Il risultato che abbiamo ottenuto semplicemente posizionando il contenuto sopra la piega, ha generato il 41% in più di conversioni!

Questo ti mostra il potere di mettere pulsanti anche “sopra la piega”. 

Ora, per alcuni prodotti o servizi potresti pensare: “aspettate è troppo confusionario, non posso mettere tutto sopra la piega, dovrei mettere troppo testo per descrivere cosa sto vendendo, e ho troppe immagini da mettere ecc…” Beh, potresti mettere un bel video di presentazione così avrai molte più cose “sopra la piega”.

Ora, a volte vorresti mettere i tuoi pulsanti di conversione al di sotto della piega. 

Il trucco scoperto con questo esperimento che abbiamo condotto, è che se metti meno informazioni sopra la piega, costringi le persone a navigare di più sul sito web, con il rischio di perdere visite.

Il più grande consiglio che possiamo darti è di non aver paura di fare diversi test per capire cosa funziona meglio per il tuo caso specifico, e di mettere i giusti pulsanti d’azione nelle giuste posizioni sulla pagina, a volte averne 2, 3, 4 è meglio.

Ovviamente se hai un e-commerce, il pulsante verrà inserito sotto i prodotti e sarà sempre lo stesso, ma in linea generale è meglio avere diversi pulsanti di invito all’azione.

Consiglio 3, ultimo ma non meno importante: quando si tratta di trasformare i visitatori del sito web in clienti, è necessario rimuovere gli ingombri eccessivi. 

Le landing page, e anche i siti web, tipicamente hanno un obiettivo: convertire gli utenti in clienti

Tuttavia quando c’è troppa confusione e troppo ingombro su una pagina, le persone si setono confuse e se ne vanno. 

Il design di una landing page, ma anche di un sito web, dovrebbe essere semplice e facile da navigare

Non vuoi gettare una tonnellata di informazioni ai tuoi utenti su un’unica pagina.

Troppi ingombri possono portare gli utenti via dal tuo sito. 

Con ingombri intendiamo contenuti, link di navigazione e troppe immagini. 

I link di navigazione possono tentare le persone di cliccare e andare in altre pagine del tuo sito che non sono ottimizzate e focalizzate sul convertire gli utenti o farli acquistare.

Un esempio concreto che possiamo farti: abbiamo testato 2 diverse varianti di landing page su differenti pagine all’interno del sito generale del nostro progetto; una con i link di navigazione e un’altra senza. 

La pagina SENZA link di uscita ad altre pagine ha convertito il 14% in più!

Tenendo la pagina principale di vendita senza link di navigazione, gli utenti non vengono troppo distratti, quindi rimangono sulla pagina, invece che andarsene su un’altra pagina dello stesso sito, o abbandonarlo del tutto. 

Mettiamola in questo modo, i link di navigazione che rimandano ad altre pagine del sito ti costano soldi. 

Conclusione: se ti focalizzi sulle 3 cose menzionate nell’articolo, hai molte più possibilità di convertire i visitatori in clienti. 

Se hai bisogno di un aiuto per ottenere più visibilità sul tuo sito web e convertire i tuoi visitatori in clienti effettivi, vai sulla home page della nostra agenzia, Kam Group, oppure contattaci direttamente qui.

Se ti è piaciuto questo articolo e pensi possa essere utile a qualcuno che conosci o che ha bisogno del nostro aiuto, condividilo con loro, sarà sicuramente una buona azione! 

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